Una nazione piange la vittima dello stupro in carcere

Non molto tempo fa, durante un giorno caldissimo nella capitale somala Mogadiscio, devastata dalla guerra, un proprietario di un’emittente radiofonica alto, magro e occhialuto, mentre passava un po’ di tempo a casa sua, nel distretto di Wadajir, riceveva una chiamata da Lul Ali Osman, una presunta vittima di stupro, madre di cinque figli, che aveva […]