Zimbabwe: arrestati due giornalisti

Due reporter sono stati arrestati in Zimbabwe il 3 aprile scorso. Secondo la notizia divulgata dall’Associated Press, si tratterebbe di due giornalisti tra cui un corrispondente del New York Times. Secondo il portavoce della polizia di Harare, entrambi avrebbero violato le leggi del giornalismo in Zimbabwe.

La notizia è apparsa sul web solo ieri.  Molti siti internet riportano quanto divulgato dalla Associated Press, tra cui il New York Times.

 

“Barry Bearak, un corrispondente del New York Times da Johannesburg, è stato arrestato dalla polizia di Harare, capitale dello Zimbabwe, dove si trovava per le elezioni politiche. Sembra che fosse uno dei tanti corrispondenti Americani e di altre nazionalità che si trovano oggi nello stato africano. Un membro del consolato statunitense, che lo ha visitato nella cella della stazione di polizia, ha detto che è stato trattenuto per “violazione delle leggi sul giornalismo”, così si legge in un comunicato dell’editore del New York Times, Bill Keller.

In un aggiornamento dell’Associated Press è scritto che un dipendente del York Lodge, un hotel della capitale Harare frequentato da giornalisti stranieri, ha detto che la polizia ha arrestato sei persone tra cui Barry Bearak. Il dipendente si è rifiutato di fornire le sue generalità.