Il viaggio di questa settimana del ministro del turismo del Sudafrica, Marthinus van Schalkwyk, in Zimbabwe, dove siglera’ un accordo con il suo omologo, Walter Mzembi, evidenzia un cambiamento molto importante nei rapporti con questo paese.
La visita evidenzia un nuovo ottimismo tra gli operatori del settore che credono che sia giunta l’ora di riaprire allo Zimbabwe.
Il fragile governo di unita’ nazionale del primo ministro Morgan Tsvangirai e del presidente Robert Mugabe sembra resistere. Nel frattempo l’economia compie decisi progressi grazie anche all’introduzione del dollaro Usa.
L’inflazione alle stelle sembra un ricordo del passato e gli scaffali dei negozi sono già pieni di mercanzie.
Si spera che la visita di Van Schalkwyk fornisca una base per una collaborazione più stretta tra i due paesi e che migliori le prospettive turistiche della regione.
Il ministro e’ accompagnato da una delegazione che comprende il presidente della società SA Tourism, Thandiwe January-McLean e Mmatsatsi Marobe, amministratore delegato del Tourism Business Council of SA (TBCSA).
“Fino a non molto tempo fa lo Zimbabwe non era un paese citato nei colloqui dei ben pensanti. Tuttavia sembra che ci sia stato un cambiato grazie al ritorno di una certa stabilita’ politica ed economica,” ha detto il MD di Protea Hotels, Arthur Gillis.
Fonte: www.businessday.co.za