Unido Italy ospita delegato Marocco

UNIDO ITPO Italy ospita il Delegato del Marocco

Fino al 19 Novembre 2011, la Dott.ssa Manar Alaoui Hassani, Capo Dipartimento del Centro Regionale per gli Investimenti di Souss Massa Draa, in Marocco, parteciperà al Programma Delegati presso UNIDO ITPO Italy.

Il programma è finalizzato ad accogliere i rappresentanti dei paesi in via di sviluppo, identificati tra funzionari appartenenti a controparti istituzionali locali, al fine di supportare le attività promozionali a favore dei loro paesi di origine.

La Regione di Souss Massa Draa è l’area del Marocco che attira il maggior numero di investimenti, attestandosi al secondo posto per la contribuzione al PIL nazionale.

Le autorità locali mostrano un particolare interesse ad investire nello sviluppo dei seguenti settori:

  • la gestione delle risorse idriche,
  • le tecnologie di dissalazione dell’acqua,
  • nuove tecniche irrigue e
  • la diffusione delle energie rinnovabili.

È importante sottolineare, inoltre, che il sito di Ouarzazate, scelto dall’Agenzia Marocchina per l’Energia Solare (MASEN) per la costruzione del più grande impianto solare termodinamico del mondo, fa parte di questa regione.

L’iniziativa si svolge nell’ambito del “Programma Ambiente ed Energie Rinnovabili” a beneficio dell’area mediterranea (in particolare Egitto e Marocco), grazie al quale il Delegato avrà l’occasione di promuovere un portafoglio di progetti, che sarà focalizzato principalmente sul trattamento e gestione delle risorse idriche e dei rifiuti, biogas e tecniche di efficienza energetica.

Nello specifico, nel settore del trattamento dei rifiuti vengono indicate necessità relative alla valorizzazione energetica dei rifiuti e alla realizzazione di una discarica controllata e di un impianto per la valorizzazione dei rifiuti plastici.

Per quanto riguarda, invece, le energie rinnovabili, è stato riscontrato un grande interesse nel biogas ricavato da residui della depurazione dell’acqua, nella valorizzazione del biogas proveniente dal trattamento dei rifiuti in discarica e nella realizzazione di unità di cogenerazione.

Relativamente alle tecniche di efficienza energetica, infine, sono state identificate necessità in merito alla sostituzione delle lampade per l’illuminazione pubblica e all’introduzione di tecniche di riduzione del consumo energetico della diga di Abdellah.

 

Fonte: comunicato stampa Unido

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