NOTTE DELLO CHEF AFRO-SOLIDALE

Insieme alla Befana e ai Re Magi, lo scorso 6 gennaio 2012 è giunta a Reggio Calabria una slitta piena di chef solidali, attrezzati di freschissimi prodotti locali, altissima professionalità e creatività, spirito solidale e un’idea di Africa da esprimere attraverso la creazione gastronomica.

L’Associazione DESTINO BENIN, in collaborazione con il Ristorante L’Accademia Gourmet (Lazzaro) di Filippo Cogliandro e il patrocinio dell’Associazione Provinciale Cuochi Reggini, hanno dato vita alla “Notte dello Chef Afro-Solidale”, una manifestazione benefica sotto forma di concorso amichevole di alta cucina, ideata per raccogliere i fondi necessari a sostenere il progetto di borse di studio in Africa “Il mio Futuro nello zaino”, sviluppato e portato avanti da DESTINO BENIN, e allo stesso tempo dare risalto ai talenti reggini ed ai prodotti locali, raggiungendo il duplice obiettivo di promuovere lo sviluppo in ciascuna delle due zone del mondo coinvolte.

La carrellata di portate servite durante la serata è stata creata e preparata dagli chefs Filippo Cogliandro, Giorgia Riggio, Umberto Di Marco, Cinzia Corso, Paolo Evoli e Salvatore Morabito i quali, con un pizzico di estro e una manciata di altruismo, hanno ideato il menù perfetto per questo evento afro-solidale, dando ad ogni piatto un nome e una forma attinente alla tematica protagonista della serata.

Il menu afro-solidale si è composto di:

Amor d’Africa
Tartare di Polipo verace con Olive Taggiasche
Baccalà mantecato con Porri, Patate e Carote
Humus Nostrum
Parmigiana di Melanzane in salsa di Totano

Limo & Incenso
Risotto con Cannellini e Ricotta fresca speziata
Sallam (Pace)
Pasta fresca con cuore Ricotta, Grana e Provolone dolce
in crema bianca di Mandorle flambé e Rucola

Sulle Onde della Speranza
Barchetta di Spigola al Pistacchio
Rispetto all’Innovazione
Dadolata di maiale con Mele e Pinoli

Simchat (Gioia)
Millefoglie ai due cioccolati al Peperoncino e
Banane caramellate

Hatikvah (Speranza)
Cassatina di pandoro e Ananas con mousse alla vaniglia, salsa ai frutti di Bosco e Bergamotto

Il pubblico presente in sala, in veste di ASSAGGIATORE, ha degustato gli 8 piatti in concorso esprimendo il proprio voto per le categorie “Gusto” e “Aspetto”, decretando come vincitori del concorso solidale lo Chef Cinzia Corso (al Primo Posto), con “Hatikvah”, la cassatina di pandoro e Ananas con mousse alla vaniglia, salsa ai frutti di Bosco e Bergamotto; al Secondo posto lo Chef Filippo Cogliando con “Sulle onde della Speranza”, barchetta di spigola al pistacchio, e al terzo posto “Simchat”, Millefoglie ai due cioccolati al Peperoncino e Banane caramellate.

Durante la cena il Presidente di DESTINO BENIN, Romeo Gbaguidi, beninense, insieme ai Responsabili di DESTINO BENIN Italia, Alessandra Coppola e Tommaso Romeo, hanno presentato i progetti e le attività di cooperazione e sensibilizzazione svolti da questa ONG internazionale.

Romeo Gbaguidi, presidente di Destino Benin

 

La degustazione dei piatti è stata accompagnata dall’eccellente esecuzione alla chitarra del Maestro Antonio Barresi, che ha interpretato con un tocco italiano alcuni famosi pezzi del patrimonio musicale spagnolo.

La consistente partecipazione del pubblico, il sostegno delle associazioni del territorio, quali il MO.C.I, l’Associazione Eureka, il Leo Club “Primo Sole”, la generosità degli sponsor e degli chefs, la meticolosità del maître Demetrio Albano e la precisione dei camerieri, nonché l’opera volontaria di molti giovani calabresi, hanno reso la Notte dello Chef Afro-Solidale una splendida esperienza dall’indiscusso valore umano e sociale, che permetterà a tanti bambini e bambine del Benin di beneficiarsi di borse di studio per la scolarizzazione primaria.

Romeo Gbaguidi e Filippo Cogliandro

L’Associazione DESTINO BENIN pubblicherà periodicamente sulla sua web (destinobenin.blogspot.com) notizie retalive all’andamento dei progetti in corso e alle prossime iniziative solidali, per garantire la trasparenza del proprio operato e promuovere la partecipazione sociale.

Ancora una volta questa parte d’Italia, spesso presentata dalla cronaca solo come la terra della mafia e della decadenza, ha saputo dimostrare di possedere singolare sensibilità e spirito altruistico, dando prova di essere capace di gesti nobili, costruendo un ponte di solidarietà tra i Sud del mondo, e dimostrando di poter contare con talenti locali le cui capacità umane e professionali è opportuno siano maggiormente messe in luce e pubblicamente riconosciute ed apprezzate.

Musicista Antonio Barresi

Un felice e solidale 2012 a tutti!

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.