Libro: “In fuga dalle tenebre” di Pougala

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“In fuga dalle tenebre” è l’autobiografia di Jean-Paul Pougala, un camerunese laureato in Economia a Perugia, oggi imprenditore che opera in Cina, Europa e Africa.

E’ un libro che si legge tutto d’un fiato per la scorrevolezza della narrazione e soprattutto per l’intensità delle vicende.

Il sottotitolo “Africa, Italia, Cina: la storia globalizzata di un uomo nuovo” fa intuire in parte i contenuti del libro che sono molto diversi e tutti molto intensi.

Per esempio, Pougala affronta il tema delle religioni viste con gli occhi di un bambino sfruttato, anzi schiavizzato, dalla sua stessa famiglia e da altre persone. Religioni che, dal suo punto di vista e in base alla sua esperienza, sono un ostacolo al miglioramento delle condizioni di vita.

Altro tema è quello del razzismo subdolo che incontra appena riesce ad arrivare in Italia col solo obiettivo di studiare.

Oltre a delineare il carattere forte di un bambino sfruttato in Africa, poi di un ragazzo che deve affrontare ogni sorta di difficoltà e miseria dopo la morte della madre e poi di un uomo che cerca di realizzare l’obiettivo di studiare, il libro offre l’occasione di scoprire l’immagine di un continente per come appare agli occhi di chi ci è nato in quell’Africa. Di chi è nato in quel continente sfruttato dagli stranieri, un continente in cui i suoi stessi abitanti sfruttati replicavano le meschinità degli sfruttatori nei confronti dei più deboli e dei più indifesi.

Come dice Pougala, se un bianco avesse scritto sull’Africa quello che ho scritto io, sarebbe stato accusato di essere un razzista.

Raggiunto al telefono da Africanews.it, Pougala ha sottolineato come questo suo libro voglia essere un modo per dare l’immagine di un’Africa non ‘romantica’.

“In fuga dalla tenebre” è pubblicato da Einaudi.

infugadalletenebre.it