“Tutti noi amiamo la nostra patria e siamo orgogliosi della sua indipendenza, ma ci chiediamo come si può continuare a cantare e ballare mentre i nostri fratelli e le nostre sorelle stanno morendo a migliaia”. Inizia così l’appello dei giovani eritrei che non festeggiano la giornata mondiale dell’Africa, domani 25 maggio, in segno di solidarietà con gli altri migranti.
Qui sotto il testo dell’appello.
VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!
In occasione del 20° anniversario dell’Indipendenza Eritrea (24 maggio 1991- 2011), l’ambasciata eritrea a Roma si prepara a festeggiare l’evento con canti e balli.
APPELLO DEI GIOVANI RIFUGIATI ERITREI – ROMA
Tutti noi amiamo la nostra patria e siamo orgogliosi della sua indipendenza, ma ci chiediamo come si può continuare a cantare e ballare mentre i nostri fratelli e le nostre sorelle stanno morendo a migliaia, nel disperato tentativo di fuggire dall’Eritrea affrontando il deserto e il mare.
Consideriamo questi festeggiamenti un insulto nei confronti dei 330 Eritrei morti in Mediterraneo lo scorso marzo e nei confronti di tutti gli altri che hanno perso la vita ingiustamente o la cui vita è in pericolo.
L’ERITREA E’ INDIPENDENTE MA NON E’ LIBERA
I giovani in Eritrea non sono liberi neanche di pensare o di sognare un futuro diverso. Sono oppressi dal servizio militare a tempo indeterminato che diventa poi vera e propria schiavitù. Soprusi, violazioni, ingiustizie, miserie e lavoro forzato sono la causa dell’interminabile esodo.
Le prigioni eritree sono colme di prigionieri di coscienza (dissidenti, giornalisti, religiosi..), molti dei quali si trovano da anni in completo isolamento, sottoposti a maltrattamenti e torture.
Chi, come noi, è riuscito a scappare, diventa anche all’estero, vittima di strategie politiche scellerate, di violazioni del diritto internazionale e di trafficanti di esseri umani.
Noi, giovani rifugiati eritrei a Roma, siamo schierati al fianco di chi soffre e chiediamo
RISPETTO E DIGNITA’
Con la solidarietà di Asper, Mossob, Rifugiati Eritrei Milano, Comitato per la solidarietà con i popoli del Nord Africa e Medio Oriente in rivolta ,….
Per aderire all ‘iniziativa o per informazioni, contattare asper.eritrea@gmail cell. 334 3843669
Fonte: Pina Piccolo