Cittadini giornalisti liberi in Sudan

Il Citizen journalism (giornalismo fatto da cittadini) sta cambiando il panorama dei media sin dall’ascesa dei blog nell’ultima parte degli anni ’90. Ciò è stato ulteriormente accellerato dalla primavera araba. Da fenomeno marginale [il citizen journalism] è diventato l’unica fonte d’informazione nei posti in cui l’accesso ai media tradizionali è impossibile.

Erano citizen journalists coloro che ci hanno inviato foto e video dalla Libia quando i giornalisti non potevano entrare nel paese. Erano ancora giornalisti-cittadini che ci fornivano quasi tutti i contenuti dalla Siria. Vediamo contenuti amatoriali sulle principali emittenti come Aljazeera, semplicemente perché i giornalisti professionisti non sono in grado di accedere.

E’ per questo che in Sudan, mentre continua il giro di vita del governo sui media e sui giornalisti, il citizen journalism è diventato più importante che mai. Il governo del Sudan riconosce la minaccia da parte dei giornalisti-cittadini e li sta affrontando attivamente. Dove “li” sono pochi selezionati. Molto pochi.

Al contrario di quanto è vero per i paesi o le città più ricche, gli smartphones con la telecamera non sono facilmente abbordabili dagli studenti del college e simili. E’ un lusso che molti non si possono permettere. E’ anche la prima cosa che viene confiscata quando vieni arrestato durante una protesta. Molti lasciano i loro cellulari a casa.

Una volta Khalid Al Baih (@khalidalbaih), un fumettista politico che ha creato l’immagine qui sotto, stava cercando di registrare un video col suo telefono durante una protesta a Khartoum quando la polizia ha iniziato a sparare bombolette di gas lacrimogeni direttamente a lui. La prendono molto sul serio.

E’ per questo che la detenzione prolungata di persone come Usamah Mohammed (@simsimt) è particolarmente preoccupante. Non si trova in carcere per la sua appartenenza politica (non avendone neanche una), o per protestare (in genere l’arresto per proteste non dura più di un giorno). E’ percepito come una seria minaccia in quanto citizen journalist.

L’ultimo tweet di Usamah, pochi minuti prima del suo arresto, ci fa capire che tipo di persona è e per cosa si batte:

Usamah Mohd. @simsimt

Adesso sono un pò tecnico. Puoi usare i miei tweets anche senza menzionarmi. Qui c’è un attivista per i contenuti liberi!
22 Giu 12

Stiamo cercando di fare un video sul citizen journalism e sulla sua importanza, soprattutto nel coprire le proteste in corso in Sudan.

Vi chiediamo di prendere pochi minuti del vostro tempo e registrare un breve video sull’importanza del citizen journalism nel vostro ambito di lavoro. Come aiuta a imparare cose che altrimenti non si avrebbe l’opportunità d’imparare. Se desiderate menzionare Usamah, vi incoraggiamo a farlo ma non siete obbligati.

Inviate i vostri video a freeusamah (at) sudanwatch dot com.

 

Fonte: sudanwatch.com

 

 

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