RDCongo: USA impongono sanzioni su due leader di M23

Gli Stati Uniti hanno imposto delle sanzioni su due ufficiali di primo piano del M23 perché avrebbero fatto uso di bambini soldato, mentre sarebbero stati fatti diventare degli obiettivi.Oggi [18 dicembre 2012] gli Usa hanno imposto delle sanzioni su due dei leaders più importanti del gruppo ribelle degli M23 nella Repubblica Democratica del Congo, sostenendo che i due capi usavano bambini soldato mentre altri sarebbero stati fatti diventare degli obiettivi.

Il Tesoro americano ha comunicato che Baudoin Ngaruye e Innocent Kaina sono militanti e leaders anziani del Mouvement du 23 Mars (M23), che controlla una parte del turbolente est della Repubblica Democratica del Congo (RDC).

Il Tesoro ha detto che sono stati inseriti nelle sanzioni economiche degli Usa “per il loro impegno nel reclutamento e nell’uso dei bambini soldato nel conflitto in RDC e per essere leader di un gruppo che sta impedendo il disarmamento, il rimpatrio, o il recupero dei combattenti”.

Lo stesso accusa Ngaruye di aver preso come obiettivi i bambini nel conflitto nella RDC, “anche attraverso le uccisioni, le mutilazioni e le violenze sessuali, violando così il diritto internazionale”.

Il 30 novembre scorso, entrambi sono stati inseriti in una lista nera per quanto riguarda i viaggi e i loro beni sono stati congelati dalla commissione sanzioni per la RDC del consiglio di sicurezza dell’ONU.

“I leaders del M23 Ngaruye e Kaina sono responsabili di terribili atti di violenza contro civili e bambini nella RDC,” ha detto Adam Szubin, direttore dell’Office of Foreign Assets Control del Tesoro Usa.

Nel mese di novembre, lo stesso Tesoro ha anche imposto delle sanzioni sul capo del M23, Sultani Makenga.

Le sanzioni congelano qualsiasi bene negli Stati Uniti o sotto giurisdizione Usa tra quegli elencati, e proibisce a qualsiasi americano di fare affari con loro.

Fonte: Africa Review

 

 

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