Nigeria: UE osserverà elezioni in aprile

Nigeria: UE osserverà elezioni in aprile

L’Unione Europea invierà una missione di osservatori in Nigeria per le prossime elezioni di aprile che dureranno tre settimane.

Le consultazioni riguarderanno l’Assemblea Nazionale ( 2 aprile), la Presidenza (9 aprile) e le elezioni per State House/Governor (16 aprile).

Il parlamentare europeo Alojz Peterle è stato nominato capo osservatore. Il signor Peterle, ex primo ministro della Slovenia, è attualmente in visita ad Abuja. Guiderà la missione dell’Unione Europea (EU EOM) che valuterà tanto i preparativi quanto la campagna elettorale in tutto il paese, le votazioni, il conteggio dei risultati per ogni tornata elettorale e per il periodo post-elettorale.

Catherine Ashton, alto rappresentante della UE per gli affari esteri e la sicurezza, ha detto: “Il prossimo impegnativo calendario elettorale in Nigeria è importante, non solo per la Nigeria ma anche per tutta la regione. La Nigeria, in quanto importante player regionale e globale, ha l’opportunità di dimostrarsi leader nella trasformazione democratica dell’Africa occidentale e non solo. L’invito che abbiamo ricevuto per osservare le elezioni evidenzia la buona volontà del governo nigeriano nel garantire che le consultazioni del 2011 si svolgano nel rispetto degli standard internazionali. Sono felice che l’eurodeputato Alojz Peterle, che ha una grande esperienza come politico nazionale in Slovenia, come alto rappresentante dell’OSCE per l’Asia centrale e come membro del parlamento europeo, abbia accettato la scorsa settimana l’incarico di capo osservatore.”

Il gruppo di esperti, che farà parte della missione della UE, si è già stabilito nel paese alla fine di febbraio. Come capo osservatore, il signor Peterle sta visitando Abuja già da ieri, 8 marzo, per presentare la missione alle autorità internazionali.

Peterle è stato primo ministro e ministro degli esteri in Slovenia. Come parlamentare europeo, Peterle è un membro della commissione affari esteri.

Il gruppo sarà composto da 52 osservatori esperti entro la fine di marzo, seguito da un gruppo di 60 osservatori con minore esperienza alla fine del mese.

In totale la missione della UE sarà composta da 120 osservatori sul campo.

Una delegazione del parlamento europeo dovrebbe unirsi alla missione per le prossime elezioni presidenziali del 9 aprile.

Alla fine del processo elettorale, la EU EOM rilascerà una dichiarazione seguita da un report finale contenente le osservazioni e le raccomandazioni per le autorità. La missione EU EOM è indipendente rispetto a qualsiasi istituzione dell’Unione Europea e rispetto a qualsiasi stato membro.

Fonte: europa.eu

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