23 novembre: conf. a Verona sulla storia dell’Africa

NON SOLO CINEMA

AFRICA MIX
Contaminazioni tra Africa
e World Cinema

Incontro e proiezione

Ripensare in modo postcoloniale la storia dell’Africa:
il ruolo della diaspora per far conoscere all’Occidente l’altra Africa

venerdì 23 novembre
ore 17.30 presso il Cinema Stimate

Partecipano:

  • Esoh Elamé, Università Cà Foscari di Venezia
  • Felicité Mbezele, mediatrice interculturale, Roma
  • Mpesa Muangue, Ministero delle relazioni internazionali Camerun
  • Stéphane Ngwanza, Istituto delle Relazioni Internazionali del Camerun/Università di Yaoundé II
  • Pierre Emmanuel Tabi, direttore della Scuola delle Relazioni Internazionali del Camerun

Proiezione del documentario
Ngum a jemea
(La fede incrollabile)
di Rudolf Dualla Manga Bell

In collaborazione con l’Università Cà Foscari di Venezia, il Festival del Cinema Africano di Verona ospiterà la proiezione del film Ngum a jemea (La fede incrollabile). L’iniziativa è del tutto inedita per la presenza di docenti bulgari, francesi e italiani, nonché studenti italiani in particolare dell’Istituto Canossiano, e della Diaspora Africana in Italia.

In base alla propria esperienza e contesto culturale di provenienza, i relatori si confronteranno sul come la valorizzazione della memoria storica dell’Africa possa servire per sensibilizzare l’Occidente sugli obiettivi di Sviluppo per il Millennio.

L’attività s’inserisce come momento conclusivo del progetto “OMD Piano di Azioni Educative per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio attraverso gemellaggi scolastici nord-sud“, cofinanziato dalla Commissione europea, che per 36 mesi ha coinvolto oltre 10mila studenti e docenti provenienti da Camerun, Burkina Faso, Burundi, Bulgaria, Francia, Romania, Portogallo, Malta, Italia con attività formative sulla tematica dello sviluppo e degli Obiettivi del Millennio, inclusi scambi epistolari online, progettazione di Agende 21 scolastiche come strumento che consente alle scuole africane ed europee di rispondere alla sfida dello sviluppo sostenibile puntando anche sulla solidarietà Nord-Sud.

Si sono svolte, inoltre, attività di sensibilizzazione presso i genitori. Questa cooperazione innovativa Nord-Sud si sta concretizzando con la realizzazione di 35 microprogetti in Camerun e Burkina Faso.

A sostenere l’Università Cà Foscari di Venezia, ente capofila, durante i 36 mesi del progetto, sono stati lo Youth Center di Haskovo (Bulgaria), Apreis (Francia), Communauté Urbaine de Douala (Camerun) e Università di Koudougou (Burkina Faso).

 

Fonte: comunicato stampa

 

 

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